Balletto di Roma

Il lago dei cigni ovvero Il canto
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Il lago dei cigni ovvero Il canto
Venerdì 18 marzo, ore 21
DANZA

BALLETTO DI ROMA
Il lago dei cigni ovvero Il canto

Venerdì 18 marzo, ore 21

BALLETTO DI ROMA
Il lago dei cigni ovvero Il canto

liberamente ispirato al balletto Il lago dei cigni
e all’atto unico di Anton Čechov Il Canto del Cigno

musiche P.I. Ciaikovskij
costumi Santi Rinciari
light designer Emanuele De Maria
allestimento scenico Fabrizio Monteverde
costumi realizzati da Opificio della Moda e Del Costume
realizzazione maschere Crea Fx Effetti Speciali
video realizzati da Matteo Carratoni e Michele Innocente
coreografia e regia Fabrizio Monteverde

Il Lago dei Cigni, ovvero il Canto_Balletto di Roma from Balletto di Roma on Vimeo.

ATERDANZA

Capolavoro del teatro-danza, perfetta sintesi di composizione coreografica accademica e “notturno” romantico, di chiarezza formale e inquietanti simbologie psicoanalitiche, Il lago dei cigni è una fiaba senza “happy end”, in cui i due protagonisti pagano con la vita l’amore che li lega, anche se vediamo i loro spiriti avviarsi uniti verso una felicità ultraterrena...
Anton Čechov nel 1887 scrisse l’atto unico Il canto del cigno, in cui un attore ormai vecchio ripercorreva in modo struggente i grandi ruoli interpretati nella sua lunga carriera...Con una dichiarata derivazione intellettuale dal grande commediografo, questa proposta di Fabrizio Monteverde mette in scena un gruppo di anziani danzatori che provano un’eventuale messa in scena del Lago dei cigni come percorso d’arte e di vita, illudendosi di vincere la battaglia contro gli anni .

Perché vederlo?
Monteverde intreccia la storia del famoso balletto al dramma di Čechov e mette in scena un capolavoro di teatro-danza che è una struggente riflessione sulla vita.