Suite Francese
Laura Morante e Carlo Guaitoli
online fino al 28 aprile
Anteprima nazionale
In occasione delle celebrazioni
per il 76° anniversario della Liberazione
SUITE FRANCESE
di Irène Némirovsky
reading musicale con
Laura Morante voce recitante
Carlo Guaitoli pianoforte
Adattamento del testo a cura di Eugenia Costantini
Musiche di:
J. S. Bach, F. Schubert, F. Mendelssohn, R. Schumann
F. Chopin, F. Poulenc, E. Satie, C. Guaitoli
Produzione
Teatro Comunale di Carpi / AidaStudio Produzioni
Il bel romanzo di Irène Némirovsky, divenuto bestseller a sessant’anni dalla tragica scomparsa della scrittrice, morta nel campo di concentramento di Aushwitz, avrebbe dovuto comporsi di più del doppio delle quattrocento pagine lungo le quali si snodano le vicende dei numerosi personaggi che lo abitano. Gli appunti ritrovati insieme al manoscritto svelano parzialmente quale fosse il progetto della scrittrice: una complessa trama di destini che si intersecano o collidono, un pullulare di sentimenti, ambizioni, speranze che la guerra, “personaggio” tragicamente centrale del romanzo, inesorabilmente travolge.
Il lettore non può che rimpiangere che l’intensa e vibrante narrazione di Irène Némirovskj si interrompa prima che quei destini si siano interamente compiuti, e tuttavia l’incompiutezza dell’opera è anche parte del suo fascino. Se questo è vero per tutti i personaggi che popolano il romanzo, lo è ancora di più per Lucille e Bruno, i due protagonisti di questo breve adattamento. La bella moglie trascurata del soldato francese fatto prigioniero dai tedeschi e il giovane ufficiale tedesco, che tutto divide tranne la musica, si innamorano nonostante tutto: nonostante la guerra, nonostante la sorveglianza della suocera ostile.
E un sentimento impossibile diventa poco a poco inevitabile. Non sapremo mai se l’altrettanto inevitabile rinuncia di Lucille sarebbe stata definitiva, se il romanzo fosse stato concluso. Quel finale sospeso è forse il solo finale che possiamo accettare come lettori sedotti dal sottile incanto che Irène Némirovsky riesce a suscitare.