Jordi Savall - Hespèrion XXI

MUSICA CLASSICA
Folías & Canarios
Dall'Antico al Nuovo Mondo
ENSEMBLE HESPÈRION XXI
Xavier Díaz-Latorre chitarra
Andrew Lawrence-King arpa barocca spagnola
David Mayoral percussioni
Jordi Savall viola da gamba e direzione
Programma
Diego Ortiz
Recercadas sobre Tenores
Folia IV - Passamezzo antico I - Passamezzo Moderno III
Ruggiero IX - Romanesca VII - Passamezzo moderno II
Tobias Hume
Musicall Humors
A Souldiers March – Good againe – Harke, harke
Gaspar Sanz
Jácaras & Canarios (Chitarra)
Pedro Guerrero
Moresca
Anonimo
Greensleeves to a Ground
Tradizionale di Tixtla / improvvisazione
Guaracha
Antonio Martín y Coll / improvvisazione
Diferencias sobre las Folías
Santiago de Murcia
Fandango (Arpa & chitarra)
The Lancashire Pipes (The Manchester Gamba Book)
A Pointe or Preludium - The Lancashire Pipes - The Pigges of Rumsey - Kate of Bardie - A Toy
Francisco Correa de Arauxo
Glosas sobre “Todo el mundo en general”
Anonimo / improvvisazione
Canarios
Antonio Valente / improvvisazione
Gallarda napolitana – Jarabe loco (jarocho)
Jordi Savall
È una delle personalità musicali più polivalenti della sua generazione. Da oltre cinquant’anni fa conoscere al mondo meraviglie musicali rimaste nell’oscurità dell’indifferenza e dell’oblio. Dedito alla ricerca di queste musiche antiche, le legge e le interpreta con la sua viola da gamba o in veste di direttore. Le sue attività come concertista, pedagogo, ricercatore e creatore di nuovi progetti, sia musicali che culturali, ne fanno uno dei principali artefici del fenomeno di rivalorizzazione della musica storica. È fondatore, insieme con Montserrat Figueras, dei gruppi musicali Hespèrion XXI (1974), La Capella Reial de Catalunya (1987) e Le Concert des Nations (1989), con i quali esplora e crea un universo di emozioni e bellezza, offrendolo al mondo e a milioni di amanti della musica.
Con la sua fondamentale partecipazione al film di Alain Corneau Tutte le mattine del mondo (vincitore del Premio César per la migliore colonna sonora), la sua intensa attività di concertista (circa 140 concerti all’anno), la sua discografia (6 incisioni all’anno) e la creazione nel 1998, con Montserrat Figueras, di una propria casa discografica, Alia Vox, Jordi Savall dimostra che la musica antica non è necessariamente elitaria, ma interessa invece un grande pubblico di tutte le età, sempre più numeroso e vario.
Nel corso della sua lunga carriera ha registrato e pubblicato più di 230 dischi di repertori di musica medievale, rinascimentale, barocca e dell’epoca classica, con un’attenzione speciale al patrimonio musicale ispanico e mediterraneo, dischi che hanno meritato molti riconoscimenti, come il Midem Awards, l’International Classical Music Awards e un Grammy Award. I suoi programmi di concerto hanno fatto della musica uno strumento di mediazione per l’intesa e la pace tra popoli e culture diverse e talvolta in conflitto. Non per caso nel 2008 Jordi Savall fu nominato Ambasciatore dell’Unione Europea per il dialogo interculturale e, assieme a Montserrat Figueras, fu eletto “Artista per la Pace” nell’ambito del programma “Ambasciatori di buona volontà” dell’UNESCO.
Tra il 2020 e il 2021, in occasione del 250° anniversario di Ludwig van Beethoven, ha diretto l’integrale delle sue sinfonie con l’orchestra Le Concert des Nations e le ha registrate in due CD dal titolo Beethoven Révolution. L’impatto sul mercato discografico internazionale è stato definito addirittura come “un miracolo” (Fanfare) e la critica tedesca ha conferito al volume II il Schallplattenkritik Prize come miglior disco orchestrale.
La sua feconda carriera musicale è stata premiata con i più alti riconoscimenti nazionali e internazionali, tra i quali bisogna ricordare il titolo di Dottore Honoris Causa delle Università di Évora (Portogallo), di Barcellona, di Lovanio (Belgio), di Basilea (Svizzera) e di Utrecht (Paesi Bassi), la nomina a Cavaliere della Legion d’Onore della Repubblica francese, il Premio Internazionale di Musica per la Pace del Ministero di Cultura e Scienza della Bassa Sassonia, la Medaglia d’oro della Generalitat de Catalunya, il Premio Helena Vaz da Silva, il prestigioso Premio Léonie Sonning, considerato il Nobel della musica; è inoltre membro d’onore della Royal Philharmonic Society, dell’Accademia reale svedese di musica e dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia.
Sala Ex Poste di Palazzo dei Pio
Piazza Martiri, 64 - Carpi (MO)
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Tel./WhatsApp +39 059 649255
da martedì a domenica e festivi dalle 10 alle 18
Domenica 24 e 31 dicembre ore 10-13
chiuso i lunedì non festivi, natale e capodanno
(il servizio biglietteria termina 30 minuti prima della chiusura)