Le quattro stagioni

 

FAMIGLIE A TEATRO

con attori, cantanti, musicisti, giocolieri e mago delle bolle

 Domenica 2 febbraio, ore 17


interpreti:
Sergio Manfio, Francesco Manfio, Anna Manfio (soprano),
Laura Fintina, Alessandro Zanutto (giocoliere), Enrico Moro (mago delle bolle)

Orchestra ReCordaRes diretta da Lavinia Tassinari
musiche Antonio Vivaldi

luci e proiezioni Gruppo Alcuni
scenografie Paolo Sansoni
costumi Laura Fintina
regia Sergio Manfio

produzione Centro di Produzione Teatrale Gli Alcuni

 

Sulla celeberrima musica di Antonio Vivaldi scorre la vita di Adele. La storia si svolge in un circo: il Circo Baffoni. I protagonisti sono il direttore del circo, il signor Baffoni appunto, e la nipote Adele.
Adele è la figlia di un maestro di violino molto povero che, per darle un futuro la manda dallo zio signor Baffoni per imparare un mestiere circense. L’arco di tempo è lungo e percorre interamente le quattro stagioni. La primavera, l’estate, l’autunno e l’inverno.
Le stagioni però non sono collegate tra loro, tra la primavera e l’estate passano degli anni, come pure tra l’estate e l’autunno e tra l’autunno e l’inverno. Quanti anni non so, posso solo dirvi che nel frattempo Adele cresce sognando di studiare musica e diventare una cantante.
Il direttore suo zio però è contrariato: non c’è posto per una cantante lirica nel circo!
Adele osserva da vicino i mestieri del circo che si accompagnano alle note de “Le quattro stagioni”, ma la sua fantasia e i suoi sogni la portano altrove.
L’arcigno e cocciuto signor Baffoni, che si esibisce come domatore, suggerisce alla nipote le possibili carriere nel circo: dapprima le propone di studiare da Maga, ma il Mago Luciano, con il quale Adele dovrebbe mettere in scena un nuovo numero, non è molto abile; allora Baffoni la esorta a diventare assistente della Signora Strana che fa volare i fantasmi, ma anche in questo caso senza successo. Gli occhi di Baffoni si posano allora su Damiano Dieci Mani, un giocoliere, che potrà insegnare alla ragazza tutti i suoi trucchi. Il Mago delle bolle le dona lo strumento per creare anche lei tante bolle di sapone come piccole note che l’aiuteranno a realizzare i propri sogni.