QUESTA ZEBRA NON E’ UN ASINO
La storia di una amicizia più forte della guerra
di e con Giorgio Scaramuzzino
Martedì 11 Marzo 2025, ore 9.00 e ore 10.30
Fascia d’età: 6 – 11 anni
Tecnica utilizzata: teatro d’attore, teatro di narrazione
Durata: 60 minuti circa
Un omaggio alla Convenzione Onu sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza tratto dal libro Un asino a strisce (Salani 2013) di Giorgio Scaramuzzino
elementi scenici Maurizio Mastorchio
assistente alla regia Ilaria Deodato
produzione Teatro Evento
Talal ha otto anni e vive in una terra devastata dove manca tutto – le scuole, il cibo, l’acqua potabile – ma resiste il desiderio di un futuro migliore. Ogni tanto riesce a recarsi in un piccolo zoo dove un guardiano dal cuore generoso accudisce gli ultimi animali rimasti. Qui incontra un’amica speciale: una zebra che vive in un piccolo zoo. Il vecchio guardiano, testimone di questa amicizia cerca di alimentarla, nonostante la guerra.
Scheda di lavoro
Abbiamo voluto con questo spettacolo proporre una riflessione sulla condizione dell’infanzia e della adolescenza nelle regioni dove ancora oggi persiste un conflitto armato. La Striscia di Gaza è emblematica in tal senso, da un lato perché è una zona abitata da un’altissima percentuale di giovani, più della metà della popolazione, e dall’altra perché l’informazione su quello che accade in quella terra così isolata, quando arriva da noi, spesso non è esaustiva. Abbiamo cercato anche di riflettere quanto noi paesi occidentali, attraverso le organizzazioni istituzionali, stiamo facendo per tutelare i minori nei paesi di guerra. Inevitabilmente abbiamo preso in esame la Convenzione che l’Organizzazione Mondiale delle Nazioni Unite ha redatto il 20 Novembre 1989 e che molti paesi hanno sottoscritto. Convenzione spesso trascurata e poco conosciuta. L’articolo 42 dice che tutti i paesi firmatari si impegnano affinché tutta la popolazione sia a conoscenza del contenuto dei cinquantaquattro articoli. Ma questo non avviene e non basta la buona volontà del singolo insegnante per informare, è necessario un maggior impegno istituzionale. Il teatro può, forse deve, lanciare messaggi forti, naturalmente con leggerezza e divertimento. Un’ora a teatro può essere più accattivante dell’ora di legalità tra le mura scolastiche. Lo spettacolo, in sintesi, vuole proprio essere uno strumento e uno stimolo al lavoro dell’educatore. Per questo motivo proponiamo un piccolo percorso bibliografico che aiuti ad approfondire i temi trattati nello spettacolo.
Bibliografia Giorgio Scaramuzzino, Un asino a strisce (Salani 2013) Cecilia Gentile, Bambini all’inferno (Salani 2012) Toni Capuozzo, Le guerre spiegate ai ragazzi (Mondadori 2012) Vittorio Arrigoni, Gaza. Restiamo umani (Manifesto libri 2011)
Modulo iscrizione Scuola Infanzia- File editabile
Modulo iscrizione Scuola Primaria - File editabile
Sala Ex Poste di Palazzo dei Pio
Piazza Martiri, 64 - Carpi (MO)
incarpi@comune.carpi.mo.it
Tel./WhatsApp +39 059 649255
da martedì a domenica e festivi dalle 10 alle 18
chiuso i lunedì non festivi, natale e capodanno
(il servizio biglietteria termina 30 minuti prima della chiusura)